LO ZOO DI VETRO
tipologia di evento |
Teatro, Lirica e Danza |
periodo svolgimento |
dal 14/01/2025 al 19/01/2025 |
luogo di svolgimento |
TEATRO NUOVO (VISUALIZZA MAPPA) piazza Viviani, 10 - 37121 Verona (vr) 045.8006100 - web Teatro Nuovo
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autore del post |
evento inserito da Redazione Verona.Net |
Giunta alla 38ma edizione, la rassegna Il Grande Teatro propone quest’anno otto spettacoli nell’arco di cinque mesi, per un totale di 48 rappresentazioni. A prevalere quest’anno i grandi classici, riletti in chiave contemporanea, da Goldoni a De Filippo, Tennesee Williams e Neil Simon. Come da tradizione consolidata nei giovedì di spettacolo, alle ore 18.00, gli attori incontreranno il pubblico nel foyer del Teatro Nuovo.
Dal 14 al 19 gennaio va in scena LO ZOO DI VETRO capolavoro assoluto della drammaturgia americana firmata Tennessee Williams, con Mariangela D’Abbraccio, Gabriele Anagni, Elisabetta Mirra e Pavel Zelinskiy, regia Pier Luigi Pizzi, produzione Best Live / Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale. Siamo alla fine degli anni ‘30 del secolo scorso e la storia racconta le vicende della famiglia Wingfield composta dalla madre Amanda e dai suoi due figli, Tom e Laura, ragazza timida e claudicante. Abbandonata dal marito, Amanda deve affrontare le difficoltà, i timori e le ansie che le derivano dal desiderio di assicurare un futuro sereno ai suoi figli con un comportamento che oscilla tra il tenero e l’eccessivo. Laura, resa zoppa da una malattia e pertanto introversa e chiusa, è come intrappolata in un suo mondo di illusioni e passa tutto il suo tempo ad ascoltare vecchi dischi, leggere romanzi e soprattutto accudire una collezione di animaletti di vetro. Tom lavora in una fabbrica di scarpe per mantenere Laura e Amanda, ma la vita noiosa e banale che conduce (nonché la morbosa presenza della madre) lo rende irascibile. Il ragazzo tenta senza successo di diventare un poeta, e cerca conforto recandosi al cinema a tutte le ore della notte per vivere delle avventure almeno con la fantasia. Questo scatena l’ansia di Amanda, che teme suo figlio sia un alcolizzato come il padre. Cambiano a volte i ruoli ed è una madre ad avere certe pretese ma non cambiano i desideri, ben diversi e non ricambiati. Sogni, paure, sentimenti, rimorsi, oppressione, illusioni, è un testo che tocca l’anima e ci ricorda cosa significhi inseguire la propria vocazione.
>> BIGLIETTO platea palchi 30 euro; balconata 26; galleria 18; 2° galleria 13. Repliche dal martedì al sabato alle 20.45 e domenica alle 16.00. Prevendite presso Teatro Nuovo e BoxOffice Verona