SFOGLIATINE DI VILLAFRANCA
Superato solo dal capoluogo, Villafranca è il secondo comune più popoloso della provincia di Verona. Lungo il centrale Corso Vittorio Emanuele II, vi si trova lo storico Caffè Fantoni, aperto nel 1842 dal pasticcere Giovanni Fantoni. Nei secoli un luogo di ritrovo per intellettuali e artisti, da Gabriele D'Annunzio a Trilussa, Antonio Fogazzaro, Berto Barbarani, Angelo Dall’Oca Bianca e vari altri, ma soprattutto un laboratorio di alta pasticceria in cui sono nati squisiti dolci e liquori. L’Acqua di Fiume, i Biscotti Umberto, la Torta della Pace e le famose Sfogliatine di Villafranca (sfojadine in dialetto), dei biscotti artigianali particolarmente friabili e burrosi, oggi prodotti da molte aziende. La loro forma tipica è quella di una piccola ciambella con buco al centro, realizzata a mano seguendo l’originale ricetta del 1870, senza additivi o conservanti. Per il poeta e commediografo Renato Simoni, autore del libretto della Turandot, la Sfogliatina di Villafranca “è tonda per amor di contrasto, essendo nata nella città del quadrato”.
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)
250 grammi di Farina bianca
250 grammi di Burro fresco
75 grammi di zucchero bianco
100 ml acqua - 2 uova (tuorli)
2,5 gr sale (mezzo cucchiaino)
PREPARAZIONE
Iniziate facendo sciogliere a bagnomaria un terzo del burro. Mescolatelo con la farina, lo zucchero e mezzo cucchiaino di sale, aggiungendo acqua fino a ottenere un morbido impasto burroso. Lavorare la pasta su una spianatoia in legno fino a farla divenire liscia, poi avvolgetela a palla e fate riposare al fresco per una decina di minuti. Riprendete la pasta e stendetela con un mattarello, portandola a mezzo centimetro di spessore. Prendete il burro rimasto e ponetelo al centro della sfoglia; spianate con il mattarello e coprite il burro con i quattro angoli della pasta, quindi fate riposare al fresco per un’altra decina di minuti. Prendete la pasta e spianatela con il mattarello fino ad ottenere uno strato abbastanza sottile (infarinate leggermente la spianatoia per evitare che l’impasto vi aderisca). Ripiegatela in quattro lembi verso l'alto e ripianatela. Ripetete questa operazione per altre quattro volte ed infine stendetela ben sottile. Tagliate la pasta a strisce e unitele per formare dei cerchi con la caratteristica forma di piccole ciambelle. Mescolate due tuorli d’uovo con un paio di cucchiaini di zucchero e con un pennellino dipingete la parte superiore delle sfogliatine; cospargetele abbondantemente di zucchero e mettetele su una teglia ricoperta di carta da forno. Cucinate in forno preriscaldato a 180 gradi fino a veder sorgere la sfoglia. Fatele raffreddare e servite, accompagnando le vostre Sfogliatine di Villafranca con un bicchiere di vino Recioto Bianco di Soave.
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