BIGOLI CON LE SARDELE


I bigoli sono una pasta tipica del Veneto, diffusa e cucinata in tutta la regione con sughi particolarmente ricchi di grassi. Nell'alto vicentino li preparano con l’anatra, nel padovano con un saporito ragù di corte; nel veronese con lo stracotto d’asino (bigoli col musso) o le sardine all’olio (bigoli con le sardele). Una pasta all’uovo, lunga e simile a dei grossi spaghetti non bucati, la cui ruvidità consente di trattenere sughi e condimenti. Si preparano con pochi ingredienti utilizzando il torcolo (o bigolaro), un caratteristico utensile per produrre manualmente la pasta fresca che ha la forma di una piccola panca a gambe alte, con torchio a manubrio posto sul davanti e trafila in rame. A Verona i bigoli con le sardele erano il piatto tipico della Vigilia di Natale e dei venerdì di Quaresima, quando la chiesa cattolica imponeva di non mangiare carne in segno di penitenza. Una consuetudine che risale all’anno mille, dopo che nel 946 il Vescovo di Verona Raterio, riconobbe ai fedeli la facoltà di rompere il digiuno già nel pomeriggio.
 
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)
 
400 grammi di Bigoli all’uovo
250 grammi di sardine fresche
(o 120 grammi sardine all’olio)
50 ml vino bianco di Custoza
1 cipolla di medie dimensioni
olio di oliva - Sale e Pepe q.b.
 
PREPARAZIONE
 
Per ottenere il miglior risultato si dovrebbe preparare la pasta in casa al mattino e utilizzare sardine fresche. Pulirle non è difficile; prima si taglia la testa e poi si incide la pancia per lungo, con un dito si tolgono le interiora ed infine si tira via la lisca. Per comodità potete utilizzare la pasta fresca che trovate nei banchi frigo dei grandi ipermercati e un vasetto di sardine sott’olio... Affettare finemente la cipolla e sminuzzate le sardine. Mettete la cipolla in una padella dai bordi alti e soffriggerla a fuoco vivo con abbondante olio extravergine di oliva. Aggiungete le sardine e fate cuocere per un paio di minuti. Sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco di Custoza e completate la cottura. Cucinate i bigoli come una normale pasta e scolateli al dente. Fateli saltare nella padella con le sardine per un minuto e serviteli ben caldi (senza formaggio). Per impiattare potete utilizzare qualche ciuffetto di prezzemolo e un filo di olio a crudo. Accompagnate con una bottiglia di vino bianco di Custoza, classico o Superiore.
 
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