I AM ONE ACQUAINTED WITH THE NIGHT

sino al 25 settembre la galleria Studio la Città ospita nelle sue sale principali la mostra collettiva I AM ONE ACQUAINTED WITH THE NIGHT, frutto di una collaborazione tra Studio la Città e Galerie Tanit di Beirut, rimasta gravemente lesionata nell’agosto del 2020 dopo una terribile esplosione nella zona del porto. La mostra a cura di Marc Mouarkech riflette sul tema della solidarietà e della resilienza attraverso il lavoro di 15 artisti: Adel Abidin, Shirin Abu Shaqra, Sadek Al Fraji, Abed Al Kadiri, Nadim Asfar, Jean Boghossian, Roy Dib, Simone Fattal, Chafa Ghaddar, Gilbert Hage, Rania Matar, Randa Mirza, Kevork Mourad, Ghassan Zard e Cynthia Zaven. Il titolo evocativo è preso in prestito da una poesia di Robert Frost: è necessario avere familiarità con il buio per permettere alla luce di tornare a splendere. Essa getta uno sguardo sulle produzioni di artisti del Libano e del territorio, che traducono la testimonianza della distruzione durante gli ultimi quattro decenni e interrogano i luoghi della memoria, dell'incoscienza e dei meccanismi di difesa che entrano in azione nella creazione di enunciati performativi, e che non solo descrivono una certa realtà, ma hanno lo scopo di resisterle e trasformarla. Si prende in esame il modo in cui gli artisti proteggono la loro identità e la loro voce in un contesto che sembra volerle sradicare. La mostra si inserisce in un programma iniziato ad aprile 2021 con la mostra Today I would like to be a Tree, all'interno della quale erano esposti i disegni a carboncino di Al Kadiri, venduti per finanziare la ricostruzione degli edifici distrutti dall'esplosione al porto di Beirut.

 

>> INGRESSO LIBERO; la galleria Studio la Città è visitabile dal lunedì pomeriggio al sabato mattina, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Chiusa il sabato pomeriggio e la domenica