ALEPH + VETRO



in questi giorni la galleria Studio La Città ospita due interessanti esposizioni: VETRO + ALEPH. La prima è una esposizione collettiva che accoglie opere di Stuart Arends, Luigi Carboni, Marcela Cernadas, Alberto Garutti, Herbert Hamak, Paolo Icaro, Igino Legnaghi, EstherMathis, Luigi Ontani, Roberto Pugliese, Costas Varotsos e Giorgio Vigna. Filo conduttore di tutto l’allestimento è proprio l’utilizzo di questo materiale, il VETRO, utilizzato dagli artisti nelle accezioni più diverse. Il vetro è sempre stato un materiale per me molto affascinante –dice Hélène de Franchis. Da sempre amo raccogliere oggetti di vetro di ogni tipo, con una preferenza per il vetro sabbiato. Ma ogni declinazione di questo materiale mi affascina molto. L’idea quindi di coinvolgere un gruppo eterogeneo di artisti a confronto con questa materia è nata dalla curiosità di capire come viene usato questo materiale nell’arte contemporanea. È interessante vedere come ciascuno di loro abbia interpretato questa sfida: alcuni degli artisti che ho scelto, lo hanno utilizzato con grande consapevolezza essendo il vetro medium privilegiato per gran parte del proprio lavoro, altri non ne avevano affatto perché il vetro rappresenta un dettaglio non esclusivo per la realizzazione dell’opera in sé. 
 
ALEPH è una personale del fotografo Massimiliano Gatti realizzata in collaborazione con la galleria Podbielski Contemporary di Milano. Gatti, diplomatosi in Fotografia al Cfp R. Bauer di Milano, da diverso tempo porta avanti la sua ricerca artistica sul territorio medio orientale. Fotografo al seguito di missioni archeologiche in Medio Oriente (dal 2008 al 2011 a Qatna, Siria e dal 2012 nel progetto PARTeN nel Kurdistan iracheno) ha modo di vivere e approfondire la conoscenza di quelle terre ricche di Storia e di storie. Con un approccio documentaristico, ma lontano dal reportage, la sua ricerca spazia dall'esplorazione del passato, dei resti e delle rovine degli antichi, fino all'osservazione della poliedrica realtà contemporanea, suggerendo la propria riflessione personale. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero. Dal 2013 fa parte come fotografo di scavo del Progetto Archeologico Regionale Terra di Ninive (PARTEN), una prestigiosa ricerca interdisciplinare condotta dall’Università degli Studi di Udine nel Kurdistan iracheno. Vive e lavora tra l’Italia e il Medio Oriente.
 
>> INGRESSO LIBERO; in osservanza delle vigenti disposizioni per contenere il diffondersi del virus COVID-19 sarà possibile accedere alla Galleria muniti di guanti e mascherina nei giorni dal martedì al giovedì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Sono inoltre programmate delle visite guidate, della durata di 50 minuti, con prenotazione obbligatoria per un massimo 8 persone, nelle seguenti giornate: il venerdì dalle 13.30 alle 14.30 e dalle 16.00 alle 18.00; il sabato dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00
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