VIA CAPPELLO
via Cappello
37121 Verona (vr)
VISUALIZZA LA MAPPA

GIORNO DI CHIUSURA
monumento sempre accessibile

ORARI DI APERTURA
monumento sempre accessibile

VIA CAPPELLO


Via Cappello è una strada del centro storico di Verona, perpendicolare a Via Mazzini, che unisce Piazza Erbe con l’antica Porta dei Leoni. Ricalca il tracciato del Cardo Massimo, che in epoca romana era una delle principali arterie cittadine che si incontrava con il Decumano Massimo all'altezza del Foro.
 
Conosciuta come Via degli Ebrei durante i secoli della dominazione veneziana e Via San Sebastiano con gli austriaci, assunse l’attuale denominazione nel 1871, pochi anni dopo che il Veneto era entrato a far parte del Regno d’Italia. E’ una strada pedonale tipicamente medievale non molto larga, con molti eleganti negozi e locali di ristoro. Al civico 23 c’è la CASA DI GIULIETTA, in cui secondo la tradizione abitava la famiglia Capuletti. Un imponente cancello in ferro battuto separa il suo androne dalla pubblica via; oltrepassandolo si accede ad un luminoso cortile in cui è presente la statua in bronzo di Giulietta. La casa è un severo edificio medioevale la cui facciata in mattoni è ingentilita da finestre trilobate e dal famoso balcone, ove Giulietta si affacciava per parlare con Romeo. Disposta su vari piani e visitabile, offre una verosimile ricostruzione delle dimore signorili del quattordicesimo secolo, con affreschi, cassapanche intarsiate, camini in mattoni, scale in legno, balaustre e camminatoi. Avanti sulla destra, all’angolo con Via Stella , è presente il sontuoso Palazzo Negri (già Palazzo Vela, civico 12). Si tratta di edificio dalla manifattura assai pregevole eretto primi decenni dell'ottocento, che difficilmente viene osservato per il suo essere in un punto stretto della via. Quando il portone è aperto si può ammirare il suo vasto atrio interno ed il grande scalone in pietra che conduce al piano nobile. La finestra centrale della facciata che guarda l'imponente marmoreo balcone, è sormontata da due figure sdraiate di buona fattura, eseguite dallo scultore veronese Gaetano Cignaroli (nipote del famoso pittore Giambettino).
 
Nel proseguo della via si trova uno slargo, occupato un tempo dal gotico palazzo Bertani (fu distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale e l'area è rimasta vuota per ricordarne le devastazioni), su cui si affacciano le vetrine di alcuni grandi magazzini e quelle della BIBLIOTECA CIVICA DI VERONA il più ricco istituto bibliotecario della città. Aperta al pubblico dal 1802, utilizzando le sale appartenute ad un convento gesuita e alla chiesa di San Sebastiano, è un eccellente centro di documentazione e la fedele custode della memoria cittadina, in cui sono conservate opere d’incredibile valore. Poco oltre si erge la maestosa PORTA DEI LEONI, arrivata sino ai nostri giorni in un mirabile stato di conservazione; fu costruita nel I secolo dopo Cristo utilizzando prospetti in pietra bianca che vennero addossati ad una preesistente porta di epoca Repubblicana. Murata in un palazzo del XIII secolo rimane una metà verticale della parte rivolta verso l'interno della città: un fornice inquadrato da un'edicola con semicolonne doriche a capitello corinzio, sormontato da finestre centinate e riquadrate e, ancora più in alto, da ciò che rimane di un'esedra affiancata da colonnine tortili. Grazie ad una attenta opera di recupero, due metri sotto il livello stradale, sono visibili anche la base di una delle due torri difensive laterale, uno scorcio delle mura e frammenti della pavimentazione interna (il livello stradale dell'epoca romano era più in basso rispetto a quello attuale). Alzando lo sguardo vediamo davanti a noi il campanile della CHIESA DI SAN FERMO MAGGIORE, uno degli edifici religiosi più interessanti della città e composto da due chiese sovrapposte. E’ una basilica dove lo stile romanico si fonde con il gotico, la cui facciata è divisa in due da una galleria d'archetti. La parte inferiore, in tufo, appartiene ad una chiesa romanica; quella superiore è gotica, con un rivestimento murario a fasce alternate di tufo e cotto. L'interno della chiesa superiore è a navata unica con cinque absidi e altari laterali; entrando si possono ammirare il trecentesco soffitto ligneo a carena di nave, importanti opere d’arte che spaziano dal XIII al XVII secolo, ed il notevole mausoleo della famiglia Brenzoni.
 
>> Link consigliati  | PIAZZA DELLE ERBE | VERONA PASSEGGIATA ROMANTICA | PIZZERIE A VERONA |
 


VIA CAPPELLO
via Cappello
37121 Verona (vr)
VISUALIZZA LA MAPPA

GIORNO DI CHIUSURA
monumento sempre accessibile

ORARI DI APERTURA
monumento sempre accessibile