NORMA



ore 20.00: quest’oggi nell’ambito della Stagione Lirica invernale 2016/17, la Fondazione Arena di Verona, mette in scena NORMA, tragedia lirica in 2 atti di Vincenzo Bellini da un libretto di Felice Romani. Rappresentazione con l’Orchestra e il Coro della fondazione Arena di Verona. Direttore d'Orchestra Francesco Ivan Ciampa, regia Hugo De Ana, maestro del Coro Vito Lombardi. 
 
LA TRAMA (ATTO I°): L'azione si svolge nelle Gallie, all'epoca della dominazione romana. Nell'antefatto la sacerdotessa Norma, figlia del capo dei Druidi Oroveso, è stata l'amante segreta del proconsole Pollione, dal quale ha avuto due figli, custoditi dalla fedele Clotilde all'insaputa di tutti. Pollione confida all'amico Flavio di essersi innamorato di una giovane novizia del tempio d'Irminsul, Adalgisa, e di voler lasciare Norma. Adalgisa chiede un colloquio a Norma per aprirle il proprio animo e confessarle di aver mancato al voto di castità, senza però rivelare il nome dell'uomo amato. Norma, che riconosce nella novizia i propri sentimenti e il proprio peccato, la scioglie dai voti. Quindi le chiede chi sia l'innamorato e Adalgisa indica Pollione, che sta sopraggiungendo proprio in quel momento. Furiosa, Norma rivela tutto ad Adalgisa, che sdegnata respinge Pollione. (ATTO II°): Nella sua abitazione, Norma, sconvolta dalla rivelazione, ha deciso di uccidere i due figli, ma cede al sentimento materno. Decisa a suicidarsi, fa chiamare Adalgisa e la prega di adottare i bambini e di portarli a Roma, dopo essersi sposata con Pollione. Ma Adalgisa rifiuta e promette a Norma di convincere Pollione a tornare da lei. Da tempo i Druidi, guidati da Oroveso, tramano una rivolta contro Roma. Norma, che si era sempre opposta, quando apprende che Adalgisa non ha ottenuto nulla dal colloquio con Pollione, chiama i Galli a raccolta e proclama guerra ai Romani. Sta per pronunciare il nome della vittima sacrificale da immolare al dio, quando giunge notizia che un romano è penetrato nel chiostro: è Pollione, venuto a rapire Adalgisa. Norma sta per colpirlo con un pugnale, ma poi si ferma, invita tutti a uscire col pretesto di interrogarlo e, sola con Pollione, gli offre la vita purché egli abbandoni Adalgisa. L'uomo rifiuta e Norma chiama i suoi a raccolta; ha deciso quale sarà la vittima sacrificale: una sacerdotessa che ha infranto i sacri voti e tradito la patria. Sta per pronunciare il nome di Adalgisa, quando si rende conto che la colpa di Adalgisa è la sua e, nello sbigottimento generale, pronuncia il proprio nome. Commosso, Pollione comprende la grandezza di Norma e decide di morire con lei. In segreto, Norma confida a Oroveso di essere madre e lo supplica di prendersi cura dei bambini, affinché possano salvarsi, raggiungendo Roma insieme con Clotilde. Quindi sale sul rogo con l'uomo amato.
 
>> BIGLIETTO platea e palchi 60,00 euro; galleria 38,00; 2° galleria 28,00. BIGLIETTO RIDOTTO platea e palchi 50,00/20,00; galleria 32,00/15,00; 2° galleria 23,50/10,00. PREVENDITE presso il circuito Geticket, la biglietteria del Teatro Filarmonico in via dei Mutilati 4k e la biglietteria della Fondazione Arena in via Dietro Anfiteatro 6/b. 
>> REPLICHE 23.04.2017 (15.30); 25.04.2017 (19.00); 27.04.2017 (ore 20.00) e 30.04.2017 (15.30)
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