AIDA (di Giuseppe Verdi)



ore 21.00: questa sera la fondazione Arena di Verona, mette in scena AIDA, opera lirica in quattro atti di Giuseppe Verdi, tratta da un libretto di Antonio Ghislanzoni. Rappresentazione con l’Orchestra, Coro e Corpo di Ballo della fondazione Arena; regia di Franco Zeffirelli. Commissionata dal viceré d’Egitto per festeggiare l’apertura del canale di Suez, l’opera fu rappresentata per la prima volta al Cairo nel dicembre del 1871, e fu subito un grande successo. La vicenda si svolge nell’antico Egitto e racconta la guerra tra il faraone e Amonasro, re d’Etiopia, la cui figlia Aida è prigioniera degli egiziani e schiava di Amneris, figlia del farone; entrambe le donne sono innamorate di Radames, il giovane comandante dell’esercito egiziano.
 
LA TRAMA: (ATTO 1°) Gli etiopi stanno per attaccare Tebe e il gran sacerdote Ramfis annuncia che gli dei hanno indicato il guerriero che guiderà gli eserciti egiziani contro gli invasori; Radames spera d’essere il prescelto e di coprirsi di gloria per amore di Aida. Arrivano Amneris e Aida, che la principessa egizia sospetta essere innamorata di Radames; segue il faraone, venuto ad annunciare che Radames è stato scelto per comandare l’esercito. Aida è combattuta tra l’amore per Radames e il sentimento che la lega al suo popolo; poco dopo, nel tempio di Vulcano, si svolgono le cerimonie di propiziazione e preghiera, e Radames riceve la spada consacrata. (ATTO 2°) Amneris per carpire i sentimenti di Aida, le dà il falso annuncio della morte di Radames; l’etiope grida il suo dolore e Amneris, scopertala rivale, le svela l’inganno giurando vendetta. Radames ha sconfitto gli etiopi e l’esercito egiziano sfila trionfale davanti al re, che lo incorona. Il generale intercede a favore dei prigionieri, tra cui si trova Amonasro, padre di Aida. Il re accoglie la richiesta, ma accontentando i sacerdoti, decide che Aida e il padre restino come ostaggi. (ATTO 3°) Radames non può rifiutare le nozze con la figlia del faraone e Amneris, alla vigilia della cerimonia, si reca a pregare al tempio di Iside. Amonasro, scoperto l’amore tra sua figlia e Radames, le impone di farsi i piani di guerra degli egizi e si nasconde per spiare il loro colloquio, durante il quale Radames svela ad Aida che gli etiopi saranno attaccati al passo di Napata. Amonasro esce esultante dal nascondiglio e Radames, sbigottito, si rende conto di avere tradito il proprio paese. Sopraggiunge Amneris con Ramfis: Amonasro fa per aggredirla ma Radames la protegge e si consegna al gran sacerdote per espiare il suo involontario tradimento. (ATTO 4°) Amneris visita Radames e lo esorta a rinunciare ad Aida in cambio della vita. Ma Radames, incapace di vivere senza Aida, sceglie la morte: condotto dinnanzi ai sacerdoti viene condannato ad essere sepolto vivo. La scena cambia e si sdoppia: sopra c`è il tempio di Vulcano e sotto la cripta che sarà la tomba di Radames. Il giovane viene condotto nel sepolcro e l’apertura chiusa con una grossa pietra; dal buio appare Aida che lo ha preceduto nel sotterraneo per morire con lui. Serenamente affrontano assieme la morte, mentre nel tempio Amneris leva il suo lamento.
 
>> REPLICHE il 20.06.2015 (ore 21.00); il 27.06.2015 (ore 21.00); il 05.07.2015 (ore 21.00); il 07.07.2015 (ore 21.00); il 12.07.2015 (ore 21.00); il 14.07.2015 (ore 21.00); il 19.07.2015 (ore 21.00); il 25.07.2015 (ore 21.00); il 31.07.2015 (ore 21.00); il 09.08.2015 (ore 20.45); il 11.08.2015 (ore 20.45); il 15.08.2015 (ore 20.45); il 19.08.2015 (ore 20.45); il 23.08.2015 (ore 20.45); il 27.08.2015 (ore 20.45); il 30.08.2015 (ore 20.45); il 02.09.2015 (ore 20.45); il 06.09.2015 (ore 20.45)
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