ARCHAEOLOGY OF THE FUTURE

in queste settimane il Centro Internazionale di Fotografia degli Scavi Scaligeri ospita la mostra ARCHAEOLOGY OF THE FUTURE; personale dell’artista palestinese Steve Sabella, che dalla difficile condizione esistenziale della sua terra natale trae l’ispirazione per sviluppare un linguaggio artistico di grande potenza espressiva. La mostra, curata da Karin Adrian von Roques e organizzata in collaborazione con la Galleria Boxart, è divisa in sette cicli fotografici che, ripercorrendo le tappe di una riflessione artistica e umana sviluppatasi tra il 2004 e il 2014, trovano suggestive corrispondenze nello spazio espositivo degli Scavi Scaligeri. Un percorso non cronologico né progressivo, ma tuttavia teso ad attraversare le molteplici stratificazioni e le differenti temporalità coesistenti che, costitutivamente, compongono la dimensione della memoria e, più in generale, il mondo delle immagini. Anche il titolo della mostra, Archaeology of the Future, richiama l’essenza stessa del luogo che ospita il Centro Internazionale di Fotografia, dove l’articolazione degli spazi tra antico e moderno, tra cemento e reperto archeologico, sembra riecheggiare i temi sviluppati dall’artista: la frammentazione del vissuto, la transitorietà, lo straniamento. Nato a Gerusalemme nel 1975, Steve Sabella è un artista basato a Berlino che usa la fotografia e l’installazione fotografica come principale mezzo espressivo. Nel 1997 si è diplomato in Fotografia presso la Musrara School of Photography di Gerusalemme e nel 2007 si è laureato in Visual Studies all’Empire State College di New York. Quella degli Scavi Scaligeri è la sua prima personale in un museo italiano.

 

>> BIGLIETTO intero 5,00 euro; ridotto 3,00; studenti e ragazzi 8/14 anni 1,00. La mostra è visitabile dal martedì alla domenica, con orario continuato dalle 10.00 alle 19.00.